Cina

Nell’immaginario del viaggiatore la Cina è quella dei riti e delle tradizioni, del Comunismo, di Shangai, la città più popolata del mondo e motore trainante dell'economica cinese, di Pechino, con la sua Città Proibita ma la Cina è anche quella delle vulcaniche terre dello Sichuan (habitat del panda gigante e custode del Buddha più grande del mondo), della grande muraglia cinese, 6000 kilometri risalenti a 2000 anni fa, di Shanhaiguan in oriente e Lop Nur in occidente, dei vasti e aperti orizzonti del Tibet, dei piccoli villaggi fermi nel tempo, dei grattacieli…

La civiltà cinese è tra le più antiche del mondo e si è espressa in molte forme artistiche, talvolta lontane dal nostro gusto comune, ma forse per questo, ancora più affascinanti. Mezzo milione di anni fa viveva in Cina quello che fu chiamato l'Uomo di Pechino, una sottospecie di Homo Erectus, i cui resti sono stati ritrovati nella regione pechinese di Zhoukoudian. Celebri sono nella storia della Cina le grandi dinastie, da quella del famoso Imperatore Giallo Huang Di, alla dinastia Xia, passando per quelle Shang, Zhou, Jin, Ming, che hanno lasciato incredibili testimonianze di oltre 5000 anni di storia. Il passato più recente del paese è legato alla fine dell'impero, alla guerra civile, al comunismo di Mao, alla ripresa economica, alla lotta per l’affermazione dei diritti umani, al rapporto tra uomini e donne, alla 'riconquista' mondo. La filosofia cinese è studiata ovunque, dal confucianesimo, al buddismo, passando per la versione cinese del comunismo fino alla tanto amata medicina cinese, al Feng Shui, alla cucina cinese e ai celebri proverbi.  Ci piace concludere questa nostra introduzione citando i proverbi cinesi, utili lungo il sentiero della vita a districarsi tra fiori e rovi, dilemmi morali e materiali, di conforto nelle rinunce, provvidenziali nel non sopravvalutare le vittorie e accettare le sconfitte.  Alla base dei proverbi, dai tempi più remoti, si trovano l'acume di Lao Tzù, il buon senso di Confucio, la praticità di Han Fei, il sorriso di Yang Chu, la credenza mistica del monaco buddista e la naturale saggezza dell’uomo comune Concludiamo allora con un proverbio cinese: "Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita".

Ultimi articoli

Argomenti più letti